Analizzando quest’ultimo periodo sono diversi i testi scritti da Tony Maiello, come ad esempio, ‘200 note’ in ‘Simili’ l’album di Laura Pausini, ‘Guardami amore’ e ‘Scriverò il tuo nome’ di Francesco Renga – il recente – ‘Credo’ contenuto all’interno dell’album ‘Oro Nero’ di Giorgia, ma ufficialmente Tony ritorna con “In Alto“ il suo nuovo singolo, uscito proprio ieri in rotazione radiofonica, in tutti i digital store (iTunes, Amazon, Google Play) ed in streaming (Spotify, Deezer, Youtube), estratto dal nuovo album che uscirà il prossimo autunno, scritto dallo stesso Maiello in collaborazione con Marco Rettani, Sabatino Salvati ed Enrico ‘Kikkoz’ Palmosi, che ne hanno curato anche la produzione artistica.
“Definisco In alto come una sorta di preghiera moderna – racconta Tony Maiello – Ci sono momenti della vita in cui ti senti giù, schiacciato dal peso dei tuoi stessi pensieri. L’ho scritta per farmi forza, un dialogo con me stesso. Abbiamo una forza interiore che sottovalutiamo, una forza che sarebbe capace di spostare il corso degli eventi, ma troppo spesso ci lasciamo trascinare come foglie perse nel vento, senza direzione. Sono un lettore attento, ho preso spunto da un testo di Battiato in cui c’è questa frase: ‘La linea orizzontale ci spinge verso la materia, quella verticale verso lo spirito’. Ho sentito come il bisogno di distaccarmi da tutto quello che stavo facendo, soltanto dall’alto puoi avere una piena visione di tutto quello che succede giù, di come la vita troppe volte si svolge in maniera meccanica. C’è bisogno di svegliarsi dal sonno, di spezzare le catene che ci legano i sogni. C’è bisogno di cancellare la parola ‘impossibile’ dal vocabolario dei nostri giorni. In alto nasce per questo, per risvegliare quell’anima di luce che è dentro ognuno di noi”.