Recensione: La pazza gioia
Se Virzì non avesse scandito il tempo nelle prime inquadrature del film, se ci fossimo limitati ad osservare la locandina stile anni ’30, collocare l’ultima pellicola del regista livornese non sarebbe stato poi tanto semplice. È proprio questa sottile considerazione a farmi capire quanto sia superflua la collocazione temporale, dopotutto si parla di amicizia, famiglia, […]