Penultima serata live targata Campania Sound Experience, contenitore musicale della 46esima edizione del Giffoni Film Festival. Sabato 23 luglio, Piazza Lumière aGiffoni Valle Piana a partire dalle 22.00, si parte con Lelio Morra, artista napoletano classe ’86 e già una lunga esperienza live alle spalle: con la sua prima band Eutimìa, vince nel 2005 il Premio De André come miglior interprete, a cui seguono più di 400 concerti in meno di tre anni lungo tutta la penisola, aprendo i concerti di Perturbazione, Tiromancino e Jamiroquai. Con il ritmo estivo e contagioso di ‘Dedicato a Chi’, su Etichetta Universal Music, ha recentemente preso parte al Coca-Cola Summer Festival nella categoria giovani talenti.
Dalla carica pop di Lelio Morra, alle sonorità beat box di Andrea D’Alessio. Un sound che spazia dalla soul music, all’r&b, Andrea D’Alessio ha da poco pubblicato ‘Something New’, brano dalle forti influenze house& funky, con il talentuoso Dj salernitano TayOne e sogna una collaborazione con Justin Timberlake .
Prima volta al Giffoni Film Festival, emozionato e curioso racconta di aver iniziato solo da pochi anni a fare musica sul serio: “Sin da bambino ho sempre fatto tante cose che a metà strada lasciavo; questo non è successo con la musica. Sono un timido, ma con la musica ho imparato a farmi conoscere e capire”.
Generazione talent, Andrea ha le idee ben chiare sull’argomento: “Il talent ha sconvolto tutti i classici meccanismi per farsi conoscere nel mondo della musica, anche grazie all’utilizzo di nuove piattaforme web, come YouTube e Spotify, che permettono un diretto contatto con la musica. – spiega Andrea – Spesso accade che però, nonostante le conoscenze e gli ingaggi immediati, comunque inevitabilmente si torni a dover fare gavetta e sperimentare chiuso nella tua stanzetta come prima di un talent. E’ ciò che è successo a me, tutto il percorso di sperimentazione e crescita professionale che non ho avuto modo di fare prima del programma televisivo, lo sto affrontando ora, giorno per giorno”.
Chiudono la serata, gli Urban Strangers sono Alessio Iodice (voce, chitarra, batteria elettronica) e Gennaro Raia (voce, chitarra, batteria elettronica). Il nome nasce dall’accostamento di due termini in completa antitesi tra loro che, oltre ad essere il titolo di uno dei brani composti dal duo ispirato dalla storia di un senzatetto definito uno ‘straniero urbano’, è frutto delle diversità di carattere dei due componenti, che danno vita anche a particolari contrapposizioni musicali: “Siamo sempre noi stessi e siamo molto diversi, – ci raccontano – ma l’uno riesce a compensare i difetti dell’altro, anche con generi e influenze musicali diverse come i nostri caratteri”.
Scopo del progetto è proprio quello di fondere differenti generi musicali come pop, rap, rock e soul per dar vita ad un sound armonico e sottile, sempre in lingua inglese. Tra il 2012 e il 2013 il duo inizia ad esibirsi in diversi locali e successivamente comincia la produzione artistica con l’etichetta Casa Lavica Records per la realizzazione di un EP di brani inediti. Dopo il singolo ‘Runaway’, che li ha fatti conoscere al grande pubblico di X Factor 2015, l’omonimo album d’esordio conquista la certificazione Oro. “La nostra vita e tutto quello che ci circonda è cambiato tanto, impegni, conoscenze, tempi. Essendo legati ad una major discografica hai delle responsabilità maggiori e spesso anche le dinamiche musicali cambiano. – confessano i ragazzi – Ci impegniamo comunque a fare tutto quello che facevamo prima, continuando a lavorare in studio, e esibendoci live”.