E’ Dogman di Matteo Garrone a conquistare i David di Donatello 2019. Suoi i premi più importanti, si aggiudica 9 statuette su 16 nomination. Applausi anche per il miglior attore protagonista , Alessandro Borghi,che conquista il premio grazie alla sua strepitosa interpretazione di Stefano Cucchi in Sulla mia pelle di Alessio Cremonini. Miglior attrice Elena Sofia Ricci, premiata per la sua interpretazione di Veronica Lario in Loro di Paolo Sorrentino.
Di seguito tutti i vincitori:
– Miglior film: ‘Dogman’ di Matteo Garrone
– Miglior regia: Matteo Garrone per ‘Dogman’
– Miglior regista esordiente: Alessio Cremonini per ‘Sulla mia pelle’
– Miglior attore protagonista: Alessandro Borghi (‘Sulla mia pelle’ di Alessio Cremonini)
– Miglior attrice protagonista: Elena Sofia Ricci (‘Loro’ di Paolo Sorrentino)
– Miglior attore non protagonista: Edoardo Pesce (‘Dogman’ di Matteo Garrone)
– Miglior attrice non protagonista: Marina Confalone (‘Il vizio della speranza’ di Edoardo De Angelis)
– Miglior sceneggiatura originale: Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti (‘Dogman’)
– Miglior sceneggiatura non originale: James Ivory, Luca Guadagnino e Walter Fasano (‘Chiamami col tuo nome’ di Luca Guadagnino)
– Miglior produttore: Cinemaundici e Lucky Red
– Miglior autore della fotografia: Nicolaj Bruel (‘Dogman’ di Matteo Garrone)
– Miglior musicista: Sascha Ring e Philipp Thimm (‘Capri-Revolution’ di Mario Martone)
– Miglior canzone originale: ‘Mistery of love’ di Susfjan Stevens (‘Chiamami col tuo nome’ di Luca Guadagnino)
– Miglior scenografo: Dimitri Capuani (‘Dogman’ di Matteo Garrone)
– Miglior costumista: Ursula Patzak (‘Capri-Revolution’ di Mario Martone)
– Miglior truccatore: Dalia Colli e Lorenzo Tamburini (‘Dogman’ di Matteo Garrone)
– Miglior acconciatore: Aldo Signoretti (‘Loro’ di Paolo Sorrentino)
– Miglior montatore: Marco Spoletini (‘Dogman’ di Matteo Garrone)
– Miglior suono: Maricetta Lombardo, Alessandro Molaioli, Davide Favargiotti, Mauro Eusepui, Mirko Perri e Michele
Mazzucco (‘Dogman’ di Matteo Garrone)
– Migliori effetti visivi: Victor Perez (‘Il ragazzo invisibile – Seconda generazione’ di Gabriele Salvatores)
– Miglior documentario: ‘Santiago, Italia’ di Nanni Moretti
– Miglior film straniero: ‘Roma’ di Alfonso Cuaron
– Miglior cortometraggio: ‘Frontiera’ di Alessandro Di Gregorio
– Premio David Giovani: ‘Sulla mia pelle’ di Alessio Cremonini